Le pietre dormono sotto la neve
con sogni verdi nel cuore”

Olav H. Hauge

I fiocchi di neve ci appaiono in tutta la loro bellezza e la loro diversità.  Guardati attraverso le lenti di un microscopio ci rivelano tutta la loro perfezione e ci riempiono gli occhi di meraviglia.

La neve copre tutto di bianco, tutto ammanta e trasforma la realtà, con il suo candore a contrastare  il grigio dell’inverno, i colori acquistano tonalità più nette, la luce, anche di notte, ha una fumatura bianca, impalpabile come i fiocchi. Tutto questo induce a  un certa introspezione, a guardarsi dentro, in qualche modo a meditare. Sotto ogni fiocco, ogni goccia di acqua ghiacciata che si posa sul tetto, sul terreno, sulle strade o sugli arbusti spogli non c’è un solo esemplare uguale all’altro. Sarà anche questo un messaggio?

È disarmante la semplicità di questo bianco, e la sua potenza si rivela a sprazzi. Le cose più straordinarie poi sono le più semplici. Sono quelle che alla fine nemmeno si vedono.

Colgo migliaia di idee, mentre guardo  il paesaggio reso surreale da una neve bianca e all’apparenza soffice.

C’è tanta armonia in ogni piccolon pezzetto di ghiaccio, in ogni frammento che scricchiola sotto i piedi, tra le mani. E la bellezza così nascosta mi ricorda che le nostre anime sono fatte allo stesso modo. Nascondono infiniti tesori, solidi come le pietre ma fragili come neve che si scioglie al sole. La nostra prima responsabilità allora è quella di guardare, tutta questa meraviglia e non disperderla, ascoltare i nostri pensieri, seguire il cuore, non avere paura di andare oltre.

Le forme dei cristalli sono forme perfette, simmetriche e  armoniche per questo già Rudiger Dahlke nel suo libro “Terapia con i Mandala“. li assimila ai mandala.  Colorare i mandala di cristalli di neve ci apre il cuore alla contemplazione della bellezza della natura, alla comprensione delle piccole cose, alla consapevolezza che siamo parte di un progetto più grande di noi, un infinito, di vita e amore. In altre parole ci comunica speranza, voglia di preservare tutto ciò che bello ha da offrirci il nostro quotidiano. Nonostante tutto, sempre. 

Per approfondire si possono consultare gli studi del fotografo  Wilson A. Bentley che per quarant’anni ha studiato i fiocchi di neve, il suo libro più famoso, “Snow Crystals”, fu pubblicato pochi giorni prima della sua morte, ed è in stampa ancora oggi.

Mentre sulla bellezza dei Cristalli si possono trovare molte informazioni sul sito in inglese  http://snowcrystals.com/