Fino al 10 ottobre a Bruxelles, presso la galleria INTUITI ha luogo una mostra dal titolo: “Mandala”.
L’autore delle opere è Philippe Waty, esponente della moderna pop art, che dagli anni ’70 ha elaborato una filosofia espressiva improntata alla lettura e rielaborazione di Logo e simboli che sono parte della nostra esperienza quotidiana. Nell’ottica che ogni simbolo ha un significato, più o meno celato e sublimato, Waty si lancia nell’esplorazione di geometrie antiche e la sua figura più compiuta: il cerchio.

Le sue opere introducono in un mondo di colori e forme esplosivi , dove non c’è spazio per le sfumature, tutto è molto esasperato e impresso con ardore nuovo. Waty con i suoi mandala unisce l’espressione del movimento artistico degli anni ’80 e ’90 che ha guardato alla pop art e il grafismo della pubblicità, dei loghi e delle insegne.

Le sue figure, assumono nuove funzioni e soprattutto nuovi significati, traducendosi in un linguaggio visionario e innovativo, che danno una lettura della realtà completamente nuova e alternativa.

I mandala di Waty costituiscono una sfida ai nostri sensi e una sfida all’armonia e all’equilibrio che siamo abituati a cercare nel mandala.

L’arte di Waty è un’arte che guarda alla strada, al mondo contemporaneo, alla “scrittura” pubblicitaria degli anni 80 e 90 dello scorso secolo, quando la sua già forte espressività si riempie di colori primari e forme di una compiutezza estrema.

Molto interessante come esperienza di contemporaneità il connubio tra il linguaggio del colore puro, e l’antico e atavico significato del cerchio, sinonimo di infinito.

Il tentativo di creare un legame nuovo tra quei simboli antichi e il colore puro è nell’intenzione dell’artista un tentativo per trasformare la realtà, o quello che questi simboli rappresentano, in qualcosa d’altro. Perché uno dei ruoli dell’artista è anche quello di trasformare e riscrivere la realtà, renderla interessante tramite un gioco. Perché come espresso in una intervista l’artista in fondo gioca.

Una interessante retrospettiva dedicata a questo artista scomparso nel 2012 di cui ci restano alcuni mirabili e sicuramente provocatori mandala.

Info:
http://galerie-intuiti.tumblr.com/

testo orignale pubblicato 27 set 2015 su www.mandalaweb.info

http://www.mandalaweb.info/persone-e-mandala/imandaladiphilippewaty