di Annalisa Ippolito

La creazione di mandala è un’attività spesso paragonata a un viaggio  in cui l’esperienza tra colori e forme ci confronta con simboli, storie, emozioni, aprendo una comunicazione la nostra parte interiore con l’esterno. Attraverso i mandala, la nostra anima, la nostra mente e il nostro corpo si esprimono, trovando uno spazio sicuro e contenitivo per affrontare emozioni negative e problematiche. Carl Jung sosteneva che il mandala avesse una funzione integrativa in rapporto alla divisione psicologia e preservasse l’integrità della personalità. Nel buddismo il mandala evoca le virtù delle divinità, quindi non le divinità in quanto tali ma la loro essenza che poi rappresenta il punto di arrivo della meditazione, la realizzazione nel quotidiano della virtù e della liberazione dalla falsa conoscenza. 

Ogni mandala diventa una cartolina di una delle nostre tappe del viaggio alla scoperta e alla creazione della nostra armonia personale e quotidiana. Un viaggio condensato nel cerchio, nel quadrato, nel triangolo, simboli antropomorfi e una manciata di colori. 

Foto di copertina PatricK Duval