di Annalisa Ippolito

Benjamin Sacks è un artista americano contemporaneo la cui arte si basa sulla ricerca dell’architettura come mezzo capace di esprimersi tra realismo e astrazione, lo spazio, nei suoi lavori, è elevato a luogo dove la nostra abilità di interpretare e creare significato sono sollecitati continuamente. Attraverso il tratteggio di penna e inchiostro, lo spazio diventa un luogo dove sia l’infinito che il dettaglio si incontrano e prendono vita rappresentando il rapporto di forza tra natura e astrazione.
Il segno e il gesto diventano creatori e generatori di bellezza, di armonia e invitano a viaggiare nei meandri dei dettagli minuti per fornirci spunti di riflessione e possibili esplorazioni.
Guardando i suoi lavori il parallelo con i mandala viene spontaneo, le geometrie, le spiral, le stelle, le torri,i pianeti compongono il linguaggio artistico di Sacks che ci trasporta in un mondo di simboli archetipici e labirintici dove lo spirito umano si specchia e si interroga.