In Wyoming (USA) la Highway 14A e’ chiamata la strada della ruota della medicina. La strada si inerpica all’interno della Bighorn National Forest, sulle Montagne Rocciose, fino a 3000 metri d’altitudine e li’ sul plateau si trova una costruzione di forma circolare con un diametro di 24 metri e una circonferenza di 78 metri.
Dal centro partono 28 raggi che terminano in un circolo piu’ grande all’esterno del quale si trovano 5 tumuli di pietre circolari corrispondenti a determinati raggi, mentre a distanza di un paio di metri un altro tumulo, questa volta quadrato, e’ collegato da una linea di pietre allineate secondo un raggio che guarda a est.

Contrariamente a quanto si puo’ pensare il nome di “ruota della medicina” non e’ dovuto all’uso curativo e medicamentoso della costruzione quanto al fatto che la formazione rocciosa circolare e’ un elemento di centrale importanza i nativi americani. Basti pensare che nelle loro lingue originarie esistevano molte parole diverse per descrivere il cerchio e i diversi tipi di allineamento delle rocce.

La zona di Big Horn era abitata fin dall’antichita’ da diverse tribu’ dei nativi americani come i Cheyenne, i Crow, gli Harrapaho, gli Shoshone e i Sioux. I primi insediamenti umani risalgono a circa 7000 anni fa e tutta la regione delle Montagne Rocciose dal monte Rushmore allo Yellowstone National Park era considerata sacra. Inoltre, dalle cime delle Bighorn Mountain si puo’ ammirare una vista a 360 gradi sulla volta celeste.
Nell’Ottocento gli stessi nativi avevano perso molti significati della ruota e solo ne conservavano la sacralita’ e il fatto che fosse li’ dal tempo in cui ci vivevano gli “uomini che non conoscevano il ferro” comunque prima dell’arrivo degli europei. Si suppone che la costruzione sia databile intorno al 1200 – 1700 d. C. che la sua messa in opera sia stata fatta in tappe successive sulla base di alcuni studi astronomici.
La costruzione ricorda il simbolo del sole e moltissime leggende dei Cheyenne, degli Shoshone e dei Sioux sono legate alla visione ciclo-cosmica della natura i cui astri principali sono il sole e la luna. Per i Sioux poi anche la costruzione del Teepee, la tenda tipica, si fissava su 28 pali che corrispondevano ai cicli lunari e il palo centrale della tenda corrispondeva al sole lo spirito che sostiene tutto l’universo.
La stessa Ruota di Medicina (Medicine Wheel) di Bighorn probabilmente e’ da ricollegarsi all’esperienza religiosa delle tribu’ della prateria legata al sole.
Ci sono diverse scuole di pensiero riguardo le origini e le ragioni per cui la ruota sia stata costruita. Una delle piu’ interessanti rimanda alla importanza della  Danza del Sole (Sun Dance). Un evento che coinvolge ancora oggi le tribu’ delle praterie in canti, danze e sacrifici. Un rito di purificazione, di rinascita e rigenerazione per ottenere una vita in armonia tra tutti gli esseri viventi della terra.
Un altro elemento a favore della tesi astronomico-religiosa trasversale per le diverse tribu’ e’ dovuto al fatto che sono state ritrovate altre ruote come quella del Wyoming sia in altri stati USA come Montana e South Dakota sia in Canada, Alberta e Saskatchewan.
Ancora oggi le ruote costituiscono un luogo sacro per i nativi americani che spesso lasciano offerte votive sui cumuli e sulle recinzioni per ottenere buona sorte (foto a sinistra).
La posizione, la costruzione, le conoscenze archeologiche e antropologiche spingono ad interpretare questa costruzione come un osservatorio astronomico necessario per supportare i riti e le credenze religiose.
Dal 1970 Bighorn Medicine Wheel e’ stato decretato patrimonio storico e nazionale degli Stati Uniti.

Altre informazioni sui siti in inglese:
http://wyoshpo.state.wy.us/aamonth/1997.asp
http://solar-center.stanford.edu/AO/overview-alignments.html