” Penso che il maestro non abbia assolutamente bisogno del discepolo. Se avesse bisogno del discepolo non sarebbe un maestro. Ci sono invece persone che hanno bisogno di discepoli per sentirsi maestri. … Essere un maestro non significa aver realizzato la propria vera natura e non aver bisogno di niente. … Ciò non vuol dire che il maestro non riceva niente dal discepolo. … Il discepolo con la sua richiesta obbliga il maestro a continuare ad essere maestro. Lo obbliga a praticare, a trovare modi diversi di esprimere e insegnare la via”.

Roland Rech